Piano strategico “Deliver 2022”

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L’area Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione è stata riorganizzata in funzione della crescita dell’e-commerce. Per poter incrementare la quota di mercato nelle consegne Pacchi, è stato concordato con i sindacati un modello operativo di recapito innovativo (“Joint Delivery Model”), che prevede consegne pomeridiane e nel week-end. La partnership siglata con Amazon nel giugno 2018 rappresenta un altro tassello fondamentale per la realizzazione del piano. Infine, si investirà in nuove tecnologie di smistamento e automazione per sostenere lo sviluppo della divisione. In tale ambito, Poste Italiane ha firmato anche un accordo quadro di collaborazione con la Federazione Italiana Tabaccai, che prevede che le tabaccherie possano funzionare come punti di accettazione della corrispondenza e dei pacchi.

OBIETTIVI FINANZIARI

  • Ricavi: 3,5 miliardi di euro (2017: 3,6 miliardi), con un aumento dei ricavi del comparto Pacchi e un’attenuazione del calo del comparto Corrispondenza.
  • Ricavi del comparto Pacchi: 1,2 miliardi di euro (2017: 0,7 miliardi).
  • EBIT: atteso break-even operativo (-0,1 miliardi di euro).

    OBIETTIVI OPERATIVI

    • Implementazione del nuovo modello operativo di recapito.
    • Pacchi recapitati da portalettere: oltre 100 milioni (2017: 35 milioni).
    • Quota di mercato pacchi B2C: 40% (2017: 30%).
    • CAPEX a supporto della trasformazione: circa 0,5 miliardi di euro nel periodo 2018-2022.

      L’area Pagamenti, Mobile e Digitale, e con essa PostePay che ha ottenuto da Banca d’Italia l’abilitazione a operare come Istituto di Moneta Elettronica (IMEL) a partire da ottobre 2018, coerentemente con gli obiettivi del piano, si posizionerà come una Fintech interna e permetterà di cogliere appieno le convergenze crescenti fra i segmenti di mercato. Questa divisione fungerà, inoltre, da centro di competenza per la realizzazione della Strategia Digitale di Gruppo.

      OBIETTIVI FINANZIARI

      • Ricavi: 0,8 miliardi di euro (2017: 0,6 miliardi di euro).
      • Ricavi da Carte di Pagamento: 0,4 miliardi di euro (2017: 0,2 miliardi di euro).
      • EBITDA: 0,2 miliardi di euro (2017: 0,2 miliardi), con CAGR dell’1%.

        OBIETTIVI OPERATIVI

        • Portafoglio totale PostePay atteso a 18,3 milioni di carte emesse.
        • Transazioni su carte attese in aumento del 12% in CAGR, a 1,6 miliardi di euro.

          Per quanto riguarda i Servizi Finanziari, il modello è centrato sulla distribuzione di prodotti di terzi, senza rischio di credito, attraverso una piattaforma di distribuzione controllata, e mira a una crescita sostenibile, con un’allocazione più efficiente del capitale e una gamma ampliata di prodotti. Tappe importanti nella realizzazione del Piano sono state il rinnovo del contratto di collocamento del risparmio postale firmato a fine 2017 con Cassa depositi e prestiti, l’accordo di Distribuzione triennale firmato nell’aprile 2018 con Intesa Sanpaolo, l’accordo con Unicredit per la distribuzione dei prestiti e la conclusione definitiva nel marzo 2018 di una serie di accordi con il Gruppo Anima per una più stretta collaborazione nei servizi di gestione del risparmio.

          OBIETTIVI FINANZIARI

          • Ricavi: 4,9 miliardi di euro (2017: 5,0 miliardi), mantenendo un fatturato stabile e riducendo al tempo stesso il peso delle plusvalenze di capitale (in calo fino ad azzerarsi nel 2022, da oltre 0,5 miliardi di euro nel 2017).
          • EBIT: 0,7 miliardi di euro (2017: 0,6 miliardi di euro).
          • Common Equity Tier 1 Capital: 19%.

            OBIETTIVI OPERATIVI

            • Attività finanziarie totali: aumento a 581 miliardi da 506 miliardi nel 2017, in linea con la crescita del mercato e con l’aumento della penetrazione di prodotti vita e dei fondi comuni.
            • Clienti seguiti da un consulente dedicato: 45-55% (2017: 7%).

              Nei Servizi Assicurativi, Poste Italiane mira a mantenere la leadership nel ramo Vita, riequilibrando i portafogli clienti per passare dalle tradizionali polizze Vita a prodotti “unit-linked”. L’obiettivo è crescere in modo significativo anche nel ramo Danni e nei piani pensionistici privati.

              OBIETTIVI FINANZIARI

              • Ricavi: 1,9 miliardi di euro (2017: 1,5 miliardi di euro).
              • EBIT: 0,9 miliardi di euro (2017: 0,8 miliardi di euro).
              • Utile netto: 4% CAGR nel periodo 2017-2022.
              • Solvency ratio: 203%.

                OBIETTIVI OPERATIVI

                • Premi lordi: 20,7 miliardi di euro (2017: 20,3 miliardi di euro).
                • Distribuzione polizze Danni: oltre 2 milioni di nuovi contratti all’anno (2017: 0,4 milioni) per effetto di un modello di distribuzione che completa l’offerta di prodotti assicurativi.