GESTIONE ECONOMICA

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

I semestreVariazioni
(dati in milioni di euro)20162015Valori%
Ricavi, proventi e premi assicurativi 14.867 13.864 1.003 7,2%
Servizi postali e commerciali 1.855 1.906 (51) -2,7%
Servizi finanziari 2.315 2.341 (26) -1,1%
Servizi assicurativi e Risparmio gestito 10.583 9.495 1.088 11,5%
Altri servizi 114 122 (8) -6,6%
Proventi diversi da operatività finanziaria e assicurativa 2.781 2.055 726 35,3%
Servizi finanziari 512 320 192 60,0%
Servizi assicurativi e Risparmio gestito 2.269 1.735 534 30,8%
Altri ricavi e proventi 34 31 3 9,7%
Servizi postali e commerciali 29 27 2 7,4%
Servizi finanziari 3 3 - n.s .
Servizi assicurativi e Risparmio gestito 2 - 2 n.s .
Altri servizi - 1 (1) n.s .
Totale ricavi 17.682 15.950 1.732 10,9%
Costi per beni e servizi 1.215 1.239 (24) -1,9%
Variazioni riserve tecniche assicurative ed oneri relativi a sinistri 11.944 10.385 1.559 15,0%
Oneri diversi da operatività finanziaria e assicurativa 309 305 4 1,3%
Costo del lavoro 2.985 2.983 2 0,1%
Incrementi per lavori interni (8) (12) 4 -33,3%
Altri costi e oneri 95 123 (28) -22,8%
Totale costi 16.540 15.023 1.517 10,1%
EBITDA 1.142 927 215 23,2%
Ammortamenti e svalutazioni 299 289 10 3,5%
Risultato operativo e di intermediazione 843 638 205 32,1%
Proventi/(oneri) finanziari 9 27 (18) -66,7%
Proventi/(oneri) da valutazione di partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 6 - 6 n.s.
Risultato prima delle imposte 858 665 193 29,0%
Imposte 293 230 63 27,4%
Utile del periodo 565 435 130 29,9%

n.s.: non significativo

La gestione del primo semestre dell’esercizio 2016 ha prodotto un utile di periodo di 565 milioni di euro, in miglioramento di 130 milioni di euro rispetto all’analogo periodo del 2015.
Il Risultato operativo e di intermediazione cresce del 32,1%, passando da 638 milioni di euro del primo semestre del 2015 a 843 milioni di euro dei primi sei mesi del 2016 beneficiando delle buone performance di tutti i comparti nei quali il Gruppo opera.
La contribuzione al Risultato operativo dei servizi Postali e commerciali è positiva per 74 milioni di euro (89 milioni di euro di risultato operativo negativo nell’analogo periodo dell’esercizio precedente) essenzialmente per effetto del positivo apporto derivante dalla remunerazione dei servizi resi dalla rete distributiva al Patrimonio BancoPosta.
Buona la performance del comparto dei servizi Finanziari, con un Risultato operativo di 485 milioni di euro (456 milioni di euro nel primo semestre 2015), prevalentemente legato a proventi non ricorrenti derivanti dalla cessione della partecipazione in Visa Europe Ltd7, avvenuta nell’ambito dell’acquisizione della stessa da parte della Visa Inc, nonché al rendimento degli impieghi del Patrimonio BancoPosta.
Il settore dei servizi Assicurativi e Risparmio gestito ha conseguito un Risultato operativo di 270 milioni di euro (+8,9%) ed evidenzia un ottimo risultato commerciale con 10,6 miliardi di euro di premi raccolti nel periodo (9,5 miliardi di euro nel primo semestre 2015).

Ricavi totali per settore operativo

I semestreVariazioni
(dati in milioni di euro)2016 2015 Valori%
Servizi Postali e Commerciali 1.884 1.933 (49) -2,5%
Servizi Finanziari 2.830 2.664 166 6,2%
Servizi Assicurativi e Risparmio Gestito 12.854 11.230 1.624 14,5%
Altri Servizi 114 123 (9) -7,3%
Ricavi totali 17.682 15.950 1.732 10,9%

I ricavi totali ammontano a 17,7 miliardi di euro ed evidenziano un incremento del 10,9% rispetto all’analogo periodo del 2015 attribuibile prevalentemente alle positive performance del comparto assicurativo e del risparmio gestito, i cui ricavi totali si attestano a 12,9 miliardi di euro (+14,5% rispetto al primo semestre del 2015).
I Servizi Postali e Commerciali hanno contribuito alla formazione dei ricavi totali per 1.884 milioni di euro, registrando una riduzione del 2,5% (1.933 milioni di euro nel primo semestre 2015) imputabile all’atteso declino dei prodotti tradizionali di corrispondenza. Da notare che la riduzione del fatturato complessivo nel comparto è in costante frenata da diversi trimestri; ciò a seguito della parziale sostituzione dei ricavi da corrispondenza tradizionale con ricavi provenienti dal business pacchi.
I ricavi totali dei Servizi Finanziari ammontano a 2.830 milioni di euro e segnano una crescita del 6,2% ascrivibile ai maggiori Proventi diversi derivanti da operatività finanziaria, che passano da 320 milioni di euro del primo semestre 2015 a 512 milioni di euro nel 2016 e accolgono, per 121 milioni di euro, i proventi non ricorrenti derivanti dalla cessione della partecipazione di Visa Europe Ltd.
Il saldo dei Proventi diversi da operatività finanziaria beneficia, inoltre, dei proventi derivanti dalla gestione attiva delle attività finanziarie disponibili per la vendita in cui è investita la raccolta effettuata sui conti correnti postali accesi presso la clientela privata dal Patrimonio BancoPosta.
Come già anticipato, il comparto assicurativo e del risparmio gestito, che a partire dal 1° gennaio 2016 accoglie anche le attività di BancoPosta Fondi Sgr, ha registrato nel periodo ottimi risultati, con una raccolta premi assicurativi, realizzata da Poste Vita e dalla sua controllata Poste Assicura, di 10,6 miliardi di euro (9,5 miliardi di euro di premi nel primo semestre del 2015), conseguiti principalmente sui tradizionali prodotti d’investimento e risparmio di Ramo I, ormai fortemente presidiati dal Gruppo.
I ricavi totali degli Altri Servizi si attestano a 114 milioni di euro (123 milioni di euro conseguiti nell’analogo periodo del 2015) e afferiscono alla gestione di Poste Mobile.

Costi per beni e servizi

I semestreVariazioni
(dati in milioni di euro)20162015Valori%
Costi per servizi 952 943 9 1,0%
Godimento beni di terzi 170 179 (9) -5,0%
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 74 83 (9) -10,8%
Interessi passivi 19 34 (15) -44,1%
Totale costi per beni e servizi 1.215 1.239 (24) -1,9%

I costi per beni e servizi segnano una riduzione dell’1,9%, passando da 1.239 milioni di euro del primo semestre del 2015 a 1.215 milioni di euro nel primo semestre del 2016, principalmente per effetto della diminuzione del costo della raccolta, rappresentato dagli interessi passivi riconosciuti alla clientela del Patrimonio BancoPosta.
La variazione delle riserve tecniche assicurative, che è strettamente correlata alla crescita della raccolta da Poste Vita, ammonta a 11,9 miliardi di euro (10,4 miliardi di euro nel primo semestre dell’esercizio precedente).
Gli oneri diversi derivanti da operatività finanziaria e assicurativa passano da 305 milioni di euro del primo semestre del 2015 a 309 milioni di euro nel 2016, e accolgono le fluttuazioni del fair value degli strumenti finanziari della controllata PosteVita e del Patrimonio BancoPosta.

Costo del lavoro

  I semestre Variazioni 
(dati in milioni di euro) 2016 2015Valori%
Stipendi, contributi e oneri diversi (*) 2.975 2.969 6 0,2%
Incentivi all'esodo 11 17 (6) -35,3%
Accantonamenti (assorbimenti) netti per vertenze con il personale (1) (3) 2 -66,7%
Totale Costo del lavoro 2.985 2.983 2 0,1%

n.s. non significativo

(*) La voce include le seguenti voci riportate nella nota C8 del Bilancio semestrale abbreviato: salari e stipendi; oneri sociali; trattamento di fine rapporto; contratti di somministrazione/a progetto; compensi e spese amministratori; altri costi (recuperi di costo).

La componente ordinaria del costo del lavoro, connessa a stipendi, contributi e oneri diversi si attesta a 2.975 milioni di euro, ed è sostanzialmente in linea con il dato del primo semestre del 2015 (+0,2% corrispondente a +6 milioni di euro).
Il costo per incentivi all’esodo sostenuto nel corso del semestre ammonta a 11 milioni di euro (17 milioni di euro nell’analogo periodo dell’esercizio precedente) e si riferisce al personale dirigente. Per il personale non dirigente è stato utilizzato parte del fondo di ristrutturazione costituito in chiusura del precedente esercizio per far fronte alle passività che Poste Italiane dovrà sostenere per dipendenti che risolveranno il proprio rapporto di lavoro entro il 31 dicembre 2017.