GESTIONE ECONOMICA

ANDAMENTO ECONOMICO, PATRIMONIALE E FINANZIARIO

1° semestre
Dati economici
(dati in milioni di euro)
20182017Variazioni 
Ricavi 5.429 5.498 (69) -1,3%
di cui:
Servizi di Corrispondenza, pacchi e distribuzione 1.761 1.812 (51) -2,8%
Servizi di Pagamento, mobile e digitale 307 278 29 10,4%
Servizi Finanziari 2.676 2.710 (34) -1,3%
Servizi Assicurativi 685 698 (13) -1,9%
Costi 4.104 4.370 (266) -6,1%
di cui:
Costo del lavoro totale 2.846 2.934 (88) -3,0%
di cui costo del lavoro 2.827 2.930 (103) -3,5%
di cui incentivi all’esodo 19 4 15 n.s.
Altri costi operativi 1.258 1.436 (178) -12,4%
EBITDA 1.325 1.128 197 17,5%
Ammortamenti e svalutazioni 272 281 (9) -3,2%
EBIT 1.053 847 206 24,3%
EBIT Margin 19,4% 15,4% 4,0%
Proventi/(Oneri) finanziari 22 (75) 97 n.s.
Utile lordo 1.075 772 303 39,2%
Imposte 340 262 78 29,8%
Utile del periodo 735 510 225 44,1%
Utile netto per azione 0,563 0,391 0,172 44,1%

Andamento economico consolidato

La gestione del primo semestre 2018 ha permesso di conseguire un positivo risultato operativo consolidato che si attesta a 1.053 milioni di euro e registra una crescita del 24,3% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (847 milioni di euro), principalmente per effetto della riduzione dei costi operativi e del costo del lavoro.

I ricavi totali del Gruppo ammontano a 5,4 miliardi di euro, segnando una live flessione di 69 milioni rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (-1,3%).

Nel dettaglio, i ricavi dei servizi di Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione si attestano a 1.761 milioni di euro evidenziando una contrazione del 2,8% rispetto al primo semestre del 2017 per effetto della riduzione dei volumi della corrispondenza tradizionale, parzialmente compensati dai risultati del comparto dei pacchi i cui volumi registrano un incremento del 7,3% passando da 55 milioni di spedizioni del primo semestre del 2017 a 59 milioni di spedizioni.

I servizi di Pagamenti, Mobile e Digitale hanno contribuito alla formazione dei ricavi con 307 milioni di euro, in aumento del 10,4% rispetto al primo semestre 2017, e accolgono i ricavi dei servizi di pagamento, i prodotti di monetica e i servizi di telefonia PosteMobile SpA.

I ricavi dei servizi Finanziari ammontano complessivamente a 2.676 milioni di euro, in diminuzione dell’1,3% rispetto ai 2.710 milioni di euro del primo semestre 2017. La variazione, a fronte della buona performance del Servizio di Raccolta del Risparmio Postale in relazione ai meccanismi previsti dal nuovo Accordo con Cassa Depositi e Prestiti (+16%), riflette minori plusvalenze realizzate, in linea con la nuova strategia del Gruppo di ridurre la dipendenza dei risultati da effetti straordinari, nonché minori ricavi derivanti dalla cessione della partecipazione in Banca del Mezzogiorno–MCC avvenuta il 7 agosto 2017.

Il comparto Assicurativo ha contribuito alla formazione dei ricavi totali con 685 milioni di euro (698 milioni di euro nell’analogo periodo dell’esercizio precedente) segnando una riduzione di 13 milioni euro per effetto del rallentamento dei premi lordi dei prodotti Vita, che passano da 11,1 miliardi di euro del primo semestre 2017 a 8,8 miliardi di euro.

Come anticipato, l’analisi dei costi, che passano da 4,4 miliardi di euro del 2017 a 4,1 miliardi di euro, evidenzia una riduzione del 6,1%.

Il costo del lavoro evidenzia una riduzione del 3,0%, passando da 2.934 milioni di euro del primo semestre 2017 a 2.846 milioni di euro nel 2018, per effetto principalmente della riduzione degli organici mediamente impiegati nel periodo (circa 2.700 FTE in meno rispetto all'analogo periodo dell’esercizio precedente) e dei maggiori costi sul rinnovo contrattuale stimati nel 2017.

Il costo per incentivi all’esodo sostenuto nel corso del semestre ammonta a 19 milioni di euro (4 milioni di euro nel 2017) ed è prevalentemente afferibile al personale dirigente, per il restante personale si è utilizzato il piano esodi precostituito.

Gli Altri costi operativi passano da 1.436 milioni di euro del primo semestre 2017 a 1.258 milioni di euro nel 2018 e segnano una riduzione del 12,4% per effetto prevalentemente dei maggiori accantonamenti netti a fondi per rischi e oneri del primo semestre 2017 posti in prevalenza a presidio di rischi operativi ascrivibili a strumenti e prodotti di investimento a suo tempo collocati e con performance non in linea con le attese della clientela.

Tenuto conto degli Ammortamenti e svalutazioni del periodo (272 milioni di euro nel primo semestre 2018 rispetto a 281 milioni di euro del primo semestre 2017), dei proventi finanziari netti nel 2018 rispetto al 2017 che risentivano di maggiori oneri per effetto della svalutazione per 82 milioni di euro delle Contingent Convertible Notes sottoscritte nel dicembre 2014 da Poste Italiane ed emesse da Midco SpA (società che detiene il 51% della Alitalia SAI) nonché delle imposte del periodo, l’utile del periodo si attesta a 735 milioni di euro, segnando un incremento del 44,1% rispetto al risultato del primo semestre 2017 (510 milioni di euro di utile di periodo).

RISULTATI ECONOMICI PER SETTORI DI ATTIVITÀ

I semestre 2018Corrispondenza, pacchi e distribuzionePagamenti, mobile e digitaleFinanziarioAssicurativoRettifiche ed elisioniTotale
Totale ricavi 4.216 472 3.191 685 (3.135) 5.429
Ricavi da terzi 1.761 307 2.676 685 - 5.429
Ricavi infrasettoriali 2.455 165 515 - (3.135) -
Totale costi 4.032 371 2.783 325 (3.135) 4.376
Costo del lavoro totale 2.760 16 50 20 - 2.846
di cui costo del lavoro 2.749 16 43 19 - 2.827
di cui incentivi all'esodo 11 - 7 1 - 19
Altri costi operativi 985 85 147 41 - 1.258
Ammortamenti e svalutazioni 252 12 - 8 - 272
Costi infrasettoriali 35 258 2.586 256 (3.135) -
EBIT 184 101 408 360 - 1.053
EBIT MARGIN 4,4% 21,4% 12,8% 52,6% 19,4%
Proventi/(Oneri) finanziari (14) - 7 29 - 22
Utile lordo 170 101 415 389 - 1.075
Imposte 56 24 122 138 - 340
Utile netto 114 77 293 251 - 73