GESTIONE ECONOMICA

ANDAMENTO ECONOMICO DEL GRUPPO

La gestione dell’esercizio 2016 del Gruppo Poste ha consentito di generare un Utile netto di 622 milioni di euro, in crescita del 12,7% rispetto al 2015 in cui si attestava a 552 milioni di euro e un Risultato operativo e di intermediazione di 1.041 milioni di euro (+18,3% in confronto con gli 880 milioni di euro conseguiti nel 2015). La contribuzione al Risultato operativo dei servizi Postali e Commerciali, pur essendo negativa per 436 milioni di euro, registra un miglioramento del 23,2% (568 milioni di euro di risultato operativo negativo nell’esercizio precedente) essenzialmente ascrivibile al positivo apporto derivante dalla remunerazione dei servizi resi dalla rete distributiva al Patrimonio BancoPosta.
Il comparto dei servizi Finanziari ha conseguito un Risultato operativo di 813 milioni di euro (907 milioni di euro nel 2015) e beneficia dei proventi non ricorrenti derivanti dalla cessione dell’azione in Visa Europe Ltd1, avvenuta nell’ambito dell’acquisizione della stessa da parte della Visa Inc, nonché del rendimento degli impieghi del Patrimonio BancoPosta. Per contro, come meglio specificato nel seguito, il risultato tiene conto di altri accantonamenti a fondi per rischi e oneri, conseguenti l’iniziativa straordinaria di volontaria tutela della clientela sottoscrittrice del fondo immobiliare IRS.
Il settore dei servizi Assicurativi e Risparmio gestito ha conseguito un Risultato operativo di 636 milioni di euro, in crescita del 24,7%) ed evidenzia un ottimo risultato commerciale con 19,9 miliardi di euro di premi raccolti nell’esercizio (18,2 miliardi di euro nel 2015).

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO

 Esercizio Variazioni 
(Milioni di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e premi assicurativi 28.627 27.007 1.620 6,0%
Servizi postali e commerciali 3.768 3.818 (50) -1,3%
Servizi finanziari 4.683 4.707 (24) -0,5%
Servizi assicurativi e Risparmio gestito 19.953 18.243 1.710 9,4%
Altri servizi 223 239 (16) -6,7%
Proventi diversi da operatività finanziaria e assicurativa 4.421 3.657 764 20,9%
Servizi finanziari 604 442 162 36,7%
Servizi assicurativi e Risparmio gestito 3.817 3.215 602 18,7%
Altri ricavi e proventi 64 75 (11) -14,7%
Servizi postali e commerciali 54 64 (10) -15,6%
Servizi finanziari 7 6 1 16,7%
Servizi assicurativi e Risparmio gestito 2 1 1 n.s.
Altri servizi 1 4 (3) -75,0%
Totale ricavi 33.112 30.739 2.373 7,7%
Costi per beni e servizi 2.476 2.590 (114) -4,4%
Variazioni riserve tecniche assicurative ed oneri relativi a sinistri 21.958 19.683 2.275 11,6%
Oneri diversi da operatività finanziaria e assicurativa 539 689 (150) -21,8%
Costo del lavoro 6.241 6.151 90 1,5%
Incrementi per lavori interni (25) (33) 8 24,2%
Altri costi e oneri 301 198 103 52,0%
Totale costi 31.490 29.278 2.212 7,6%
EBITDA 1.622 1.461 161 11,0%
Ammortamenti e svalutazioni 581 581 - n.s.
Risultato operativo e di intermediazione 1.041 880 161 18,3%
Proventi/(oneri) finanziari 9 50 (41) -82,0%
Proventi/(oneri) da valutazione di partecipazioni con il metodo del patrimonio netto 6 3 3 n.s.
Risultato prima delle imposte 1.056 933 123 13,2%
Imposte 434 381 53 13,9%
Utile d’esercizio 622 552 70 12,7%

n.s.: non significativo.

RICAVI TOTALI PER SETTORE OPERATIVO

 Ricavi totali Variazioni 
(Milioni di Euro) 20162015  
Servizi Postali e Commerciali 3.822 3.882 (60) -1,5%
Servizi Finanziari 5.294 5.155 139 2,7%
Servizi Assicurativi e Risparmio Gestito 23.772 21.459 2.313 10,8%
Altri Servizi 224 243 (19) -7,8%
Ricavi totali 33.112 30.739 2.373 7,7%

I ricavi totali ammontano a 33,1 miliardi di euro ed evidenziano un incremento del 7,7% rispetto al 2015 attribuibile prevalentemente alle positive performance del comparto assicurativo e del risparmio gestito, i cui ricavi totali si attestano a 23,8 miliardi di euro (+10,8% rispetto al precedente esercizio).
I Servizi Postali e Commerciali hanno contribuito alla formazione dei ricavi totali per 3.822 milioni di euro, registrando una riduzione dell’1,5% imputabile all’atteso declino dei prodotti tradizionali di corrispondenza. Da notare che la riduzione del fatturato complessivo nel comparto è in costante frenata da diversi trimestri e che la contrazione dei ricavi da corrispondenza tradizionale è parzialmente compensata dalla crescita dei ricavi provenienti dal business pacchi. I ricavi dell’esercizio accolgono inoltre quote di contributi per lo svolgimento del Servizio Universale relativi ad anni precedenti, come meglio specificato nel seguito.
I ricavi totali dei Servizi Finanziari ammontano a 5.294 milioni di euro e segnano una crescita del 2,7% ascrivibile ai maggiori Proventi diversi derivanti da operatività finanziaria, che passano da 442 milioni di euro del 2015 a 604 milioni di euro nel 2016 e accolgono, per 121 milioni di euro, i proventi non ricorrenti derivanti dalla cessione dell’azione di Visa Europe Ltd.
Come anticipato, il comparto assicurativo e del risparmio gestito, che a partire dal 1° gennaio 2016 accoglie anche le attività di BancoPosta Fondi Sgr, ha registrato nel periodo ottimi risultati (23,8 miliardi di euro di ricavi totali), con una raccolta premi assicurativi, realizzata da Poste Vita e dalla sua controllata Poste Assicura, di 19,9 miliardi di euro (18,2 miliardi di euro di premi nel 2015), conseguiti principalmente sui tradizionali prodotti d’investimento e risparmio di Ramo I, ormai fortemente presidiati dal Gruppo.
I ricavi totali degli Altri Servizi si attestano a 224 milioni di euro (243 milioni di euro conseguiti nel 2015) e afferiscono alla gestione di PosteMobile.

 

1 Con comunicazione del 21 dicembre 2015, Visa Europe Ltd aveva informato i suoi Principal Member, tra cui Poste Italiane che deteneva una azione assegnata in sede di costituzione, che a ciascuno di essi sarebbe stato riconosciuto un corrispettivo derivante dall’operazione di acquisizione e incorporazione della Visa Europe Ltd nella società di diritto statunitense Visa Incorporated. Tale operazione è stata perfezionata in data 21 giugno 2016 e conseguentemente a Poste è stato riconosciuto il suddetto provento, corrispondente a un fair value di complessivi 121 milioni di euro.

Andamento Economico per settore di Attività

2016 (Milioni di Euro)Servizi Postali e CommercialiServizi FinanziariServizi Assicurativi e Risparmio GestitoAltri ServiziRettifiche ed elisioniTotale
Ricavi da terzi 3.822 5.294 23.772 224 33.112
Ricavi altri settori 4.540 543 1 44 (5.128)
Totale ricavi 8.362 5.837 23.773 268 (5.128) 33.112
Costi 8.713 518 22.620 220 32.071
Costi altri settori 85 4.506 517 20 (5.128)
Totale costi 8.798 5.024 23.137 240 (5.128) 32.071
Risultato operativo e di intermediazione (436) 813 636 28 1.041

2015 (Milioni di Euro)Servizi Postali e CommercialiServizi FinanziariServizi AssicurativiAltri ServiziRettifiche ed elisioniTotale
Ricavi da terzi 3.882 5.155 21.459 243 30.739
Ricavi altri settori 4.331 491 91 (4.913)
Totale ricavi 8.213 5.646 21.459 334 (4.913) 30.739
Costi 8.650 441 20.484 284 29.859
Costi altri settori 131 4.298 465 19 (4.913)
Totale costi 8.781 4.739 20.949 303 (4.913) 29.859
Risultato operativo e di intermediazione (568) 907 510 31 880

SERVIZI POSTALI E COMMERCIALI

CONTO ECONOMICO DI SETTORE – SERVIZI POSTALI E COMMERCIALI

(Milioni di Euro)20162015Variazioni 
Ricavi e proventi 3.768 3.818 (50) -1,3%
Altri ricavi e proventi 54 64 (10) -15,6%
Totale Ricavi da terzi 3.822 3.882 (60) -1,5%
Ricavi altri settori 4.540 4.331 209 4,8%
Totale Ricavi 8.362 8.213 149 1,8%
Costi per beni e servizi 2.048 2.116 (68) -3,2%
Costo del lavoro 6.059 5.974 85 1,4%
Ammortamenti e svalutazioni 536 530 6 1,1%
Incrementi per lavori interni (25) (33) 8 24,2%
Altri costi e oneri 95 63 32 50,8%
Costi altri settori 85 131 (46) -35,1%
Totale Costi 8.798 8.781 17 0,2%
Risultato operativo (EBIT) (436) (568) 132 23,2%

Il settore dei servizi Postali e Commerciali presenta un Risultato operativo che, seppur negativo per 436 milioni di euro, evidenzia un miglioramento di 132 milioni di euro rispetto al 2015 (-568 milioni di euro). Tale andamento riflette principalmente l’incremento dei Ricavi da altri settori (+209 milioni di euro rispetto al 2015), regolati dai disciplinari interni per la remunerazione dei servizi resi al segmento finanziario, che hanno compensato la riduzione dei ricavi da terzi (-60 milioni di euro rispetto al 2015) prevalentemente ascrivibili al calo del mercato tradizionale della corrispondenza. Ai maggiori ricavi intersettoriali per servizi di distribuzione, hanno concorso i risultati della gestione attiva del portafoglio BancoPosta e la citata plusvalenza derivante della cessione dell’azione Visa Europe.
L’analisi dei costi evidenzia una riduzione dei costi per l’acquisto di beni e servizi (-68 milioni di euro rispetto al 2015), prevalentemente riconducibile alle iniziative di efficienza poste in essere nell’esercizio, mentre il costo del lavoro registra un incremento (+85 milioni di euro rispetto al 2015) derivante dalla sua componente straordinaria connessa ai costi sostenuti nell’esercizio per incentivi all’esodo e all’accantonamento al fondo di ristrutturazione costituto per far fronte alle passività che Poste dovrà sostenere sempre per trattamenti di incentivazione all’esodo; tali partite hanno assorbito gli effetti derivanti dalla riduzione dell’organico mediamente impiegato nel corso del 2016 in confronto con quello dell’esercizio precedente.

SERVIZI FINANZIARI

CONTO ECONOMICO DI SETTORE – SERVIZI FINANZIARI

(Milioni di Euro)20162015Variazioni 
Margine di interesse 1.517 1.543 (26) -1,7%
Interessi attivi e proventi assimilati 1.591 1.601 (10) -0,6%
Interessi passivi e oneri assimilati 74 58 16 27,6%
Commissioni nette 3.586 3.528 58 1,6%
Commissioni attive 3.653 3.583 70 2,0%
Commissioni passive 67 55 12 21,8%
Risultato netto dell’attività di negoziazione, copertura e cessione riacquisto 582 429 153 35,7%
Margine di intermediazione 5.685 5.500 185 3,4%
Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di crediti (6) (9) 3 -33,3%
Risultato netto della gestione finanziaria 5.679 5.491 188 3,4%
Spese amministrative 4.702 4.495 207 4,6%
spese per il personale 126 124 2 1,6%
altre spese amministrative 4.576 4.371 205 4,7%
Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri 132 59 73 n.s.
Altri oneri/proventi di gestione 32 30 2 6,7%
Costi operativi 4.866 4.584 282 6,2%
Risultato operativo (EBIT) 813 907 (94) -10,4%

n.s.: non significativo

L’andamento economico del settore dei Servizi Finanziari evidenzia per l’esercizio 2016 un risultato della gestione operativa che si attesta a 813 milioni di euro, in diminuzione del 10,4% rispetto al precedente esercizio (907 milioni di euro nel 2015). Tale variazione è essenzialmente ascrivibile all’incremento dei costi operativi (+6,2% rispetto al 2015 e di seguito dettagliati) in parte compensati dal miglioramento del margine di intermediazione, che ammonta a 5.685 milioni di euro (+3,4% rispetto a 5.500 milioni di euro conseguiti nel 2015).
Il Margine di interesse si attesta a 1.517 milioni di euro, evidenziando una lieve diminuzione dell’1,7% (1.543 milioni di euro nel 2015) essenzialmente ascrivibile alla contrazione del rendimento degli impieghi del Patrimonio BancoPosta in titoli e depositi presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in linea con l’andamento del mercato.
Le Commissioni nette passano da 3.528 milioni di euro del 2015 a 3.586 milioni di euro nel 2016 e accolgono prevalentemente commissioni attive derivanti dal servizio di raccolta del risparmio postale per 1.577 milioni di euro e 2.026 milioni di euro derivanti da bollettini, servizi di intermediazione assicurativa, collocamento di prodotti finanziari e altri servizi di incasso e pagamento.
Il Margine di Intermediazione passa da 5.500 milioni di euro del 2015 a 5.685 milioni di euro (+3,4%) e beneficia dell’utile da cessione di attività finanziarie disponibili per la vendita (AFS) del Patrimonio BancoPosta per 594 milioni di euro (426 milioni di euro nell’esercizio precedente), che accoglie proventi non ricorrenti per 121 milioni di euro derivanti dalla cessione dell’azione di Visa Europe Ltd a Visa Incorporated.
Tali proventi sono stati riconosciuti in funzione dell’apporto fornito negli anni da Poste Italiane quale operatore nel settore della monetica. Sul margine in questione incidono 13,7 milioni di euro di rettifiche di valore analitiche su crediti deteriorati effettuate dalla Banca del Mezzogiorno-Medio Credito Centrale (BdM-MCC).
Il Risultato netto della gestione finanziaria si incrementa di 188 milioni di euro, passando da 5.491 milioni di euro del 2015 a 5.679 milioni di euro nel 2016, e accoglie rettifiche di valore su crediti per 6 milioni di euro che includono la svalutazione dei conti correnti della clientela BancoPosta con saldo debitore. 
L’analisi dei Costi operativi evidenzia un incremento del 6,2% rispetto al precedente esercizio, imputabile prevalentemente ai maggiori costi per la remunerazione dei servizi resi dalla Rete Commerciale al segmento finanziario (come da disciplinare interno) e all’incremento degli accantonamenti netti a fondi per rischi ed oneri dovuto all’iniziativa di tutela a favore dei clienti che hanno investito nei Fondi Immobiliari collocati da Poste Italiane nel periodo dal 2002 al 2005 (per ulteriori dettagli si rinvia al capitolo Relazione sulla gestione del Patrimonio BancoPosta - Sistema di gestione dei rischi).
E’ opportuno evidenziare, inoltre, che la voce accoglie rettifiche di valore per 37 milioni di euro riferite a BdMMCC al fine di allineare il valore delle attività nette al presumibile valore di realizzo. Tale impairment si è reso necessario a seguito dell’accordo di trasferimento – perfezionato in data 8 febbraio 2017 e da realizzarsi nel corso del 2017 - da Poste Italiane a Invitalia dell’intero pacchetto azionario di BdM-MCC.

SERVIZI ASSICURATIVI E RISPARMIO GESTITO

CONTO ECONOMICO DI SETTORE – SERVIZI ASSICURATIVI E RISPARMIO GESTITO

(Milioni di Euro)20162015Variazioni 
Premi netti 19.884 18.197 1.687 9,3%
premi lordi di competenza 19.929 18.238 1.691 9,3%
premi ceduti in riassicurazione 45 41 4 9,8%
Commissioni attive 60 44 16 36,4%
Proventi finanziari netti su titoli relativi a prodotti tradizionali 3.274 2.352 922 39,2%
Proventi finanziari netti su titoli a copertura index e unit linked 35 193 (158) -81,9%
Variazione netta riserve tecniche 21.958 19.683 2.275 11,6%
Importi pagati 7.471 8.038 (567) -7,1%
Variazione delle riserve tecniche 14.507 11.660 2.847 24,4%
Quote a carico dei riassicuratori (20) (15) 5 33,3%
Spese di gestione degli investimenti 17 15 2 13,3%
Spese di gestione 633 562 71 12,6%
Provvigioni nette 482 436 46 10,6%
Costi di funzionamento 151 126 25 19,8%
Altri ricavi/costi netti (9) (16) 7 -43,8%
Risultato operativo (EBIT) 636 510 126 24,7%

Il Risultato Operativo del settore dei servizi Assicurativi e Risparmio gestito ammonta a 636 milioni di euro ed evidenzia una crescita del 24,7% rispetto all’esercizio precedente. Tale risultato è prevalentemente attribuibile alla positiva performance della gestione operativa del Gruppo Poste Vita, la cui attività commerciale ha condotto alla realizzazione di una produzione complessiva che, al netto della quota ceduta in riassicurazione, ammonta a 19,9 miliardi di euro (+9,3% rispetto ai 18,2 miliardi di euro di premi nel 2015) e attiene essenzialmente al collocamento di prodotti “vita” con 19,8 miliardi di euro (18,1 miliardi di euro nel 2015), mentre 80 milioni di euro afferiscono al collocamento di prodotti “danni”.
Con riferimento alle attività di Risparmio gestito, il 2016 è stato caratterizzato da una crescita della raccolta di fondi comuni di investimento che ha generato commissioni attive per 60 milioni di euro (+36,4% rispetto all’esercizio precedente).
I proventi finanziari netti riferiti a titoli a copertura di prodotti assicurativi tradizionali, pur in un contesto di mercato caratterizzato da elevata volatilità e da una flessione dei tassi di interesse sui rendimenti dei titoli governativi, ammontano a 3.274 milioni di euro, in crescita rispetto ai 2.352 milioni di euro del 2015 per effetto, sia dei maggiori proventi ordinari correlati alla crescita delle masse gestite, sia soprattutto delle dinamiche dei mercati finanziari che hanno comportato la rilevazione di plusvalenze da valutazione nette per complessivi 475 milioni di euro, mentre nel 2015 erano state rilevate minusvalenze per 435 milioni di euro. Tuttavia, trattandosi di investimenti inclusi nelle gestioni separate a copertura delle corrispondenti passività assicurative, tale importo è interamente attribuito agli assicurati mediante il meccanismo dello shadow accounting.
Per quanto attiene agli investimenti a copertura di prodotti index e unit linked, i proventi finanziari complessivamente conseguiti nel 2016 sono positivi per circa 35 milioni di euro, in calo rispetto al risultato finanziario conseguito nel 2015, pari a 193 milioni di euro, per effetto principiamene dell’accresciuta volatilità dei mercati finanziari e della scadenza di alcuni prodotti di Ramo III. Tale importo si riflette pressoché integralmente nella valutazione delle correlate riserve tecniche.

Per effetto delle dinamiche commerciali e della corrispondente rivalutazione delle passività assicurative in virtù dei positivi risultati finanziari conseguiti, la variazione delle riserve tecniche, al netto della quota ceduta ai riassicuratori, ammonta a 22,0 miliardi di euro contro 19,7 miliardi di euro del precedente esercizio. Della variazione indicata, le liquidazioni per prestazioni assicurative alla clientela ammontano a circa 7,5 miliardi di euro (8,0 miliardi di euro nel medesimo periodo del 2015) comprensive di scadenze di polizze per circa 3,8 50 Poste Italiane – Relazione sulla gestione al 31 dicembre 2016 miliardi di euro. L’incidenza dei riscatti rispetto alle riserve iniziali è del 2,9 % (3,3% al 31 dicembre 2015) dato che continua a mantenersi su livelli ampiamente inferiori rispetto al dato medio di mercato.
In relazione a quanto sopra, la raccolta netta alla fine del 2016 ammonta a 12,4 miliardi di euro (10,1 miliardi di euro nel 2015).
Le spese di gestione degli investimenti, che ammontano a 17 milioni di euro rispetto ai 15 milioni di euro del 2015, si riferiscono principalmente alle commissioni di gestione del portafoglio finanziario e a quelle di custodia titoli. L’incremento della voce è connesso alla crescita del portafoglio.
Per l’attività di distribuzione e incasso, stante le positive dinamiche commerciali, sono state corrisposte provvigioni per 482 milioni di euro (436 milioni di euro nel corso del 2015). Delle stesse hanno beneficiato il Settore operativo Finanziario del Gruppo che cura il collocamento dei prodotti e quello Postale e Commerciale per i servizi di distribuzione resi.
I costi di funzionamento ammontano a 151 milioni di euro e segnano un incremento del 19,8% rispetto ai 126 milioni di euro del 2015 per effetto del rafforzamento quali/quantitativo dell’organico del Gruppo, necessario a fronte della costante crescita in termini di dimensioni e di volumi, e degli investimenti effettuati nell’ottica del continuo miglioramento funzionale/infrastrutturale dei più importanti sistemi di supporto al business. L’incidenza dei costi di funzionamento comunque anche nel corso del 2016 è continuata a mantenersi su livelli di gran lunga inferiori rispetto alla media di mercato (0,8% dei premi emessi e 0,1% delle riserve).

ALTRI SERVIZI

CONTO ECONOMICO DI SETTORE – ALTRI SERVIZI

(Milioni di Euro)20162015Variazioni 
Ricavi e proventi 223 239 (16) -6,7%
Altri ricavi e proventi 1 4 (3) -75,0%
Totale Ricavi da terzi 224 243 (19) -7,8%
Ricavi altri settori 44 91 (47) -51,6%
Totale Ricavi 268 334 (66) -19,8%
Costi per beni e servizi 167 217 (50) -23,0%
Costo del lavoro 17 21 (4) -19,0%
Ammortamenti e svalutazioni 30 39 (9) -23,1%
Altri costi e oneri 6 7 (1) -14,3%
Costi altri settori 20 19 1 5,3%
Totale Costi 240 303 (63) -20,8%
Risultato operativo (EBIT) 28 31 (3) -9,7%

Il settore Altri servizi, che include la società PosteMobile, presenta nel 2016 un Risultato Operativo di 28 milioni di euro, in riduzione di 3 milioni di euro rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente (31 milioni di euro nel 2015).
Tale flessione è ascrivibile all’andamento dei ricavi, il cui volume raggiunge i 268 milioni di euro e registra una riduzione del 19,8% per effetto, principalmente, dell’operazione straordinaria di scissione del ramo d’azienda cd. “Rete Fissa TLC”21 in favore di Poste Italiane SpA che ha determinato minori ricavi da altri settori per 47 milioni di euro (-51,6% rispetto al 2015).
Con riferimento alla telefonia mobile, si conferma il trend di graduale riposizionamento del portafoglio di offerta sul segmento relativo ai Piani a Canone, con una riduzione dei ricavi da offerta a consumo sui servizi Voce e SMS solo in piccola parte compensato dall’aumento dei ricavi per i servizi Dati.
I costi per beni e servizi evidenziano una riduzione del 23% rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a 167 milioni di euro per effetto della citata scissione e delle efficienze rivenienti dal contratto con il nuovo operatore relativamente alle SIM commercializzate su piattaforma FULL e a quelle migrate da piattaforma ESP.
Il costo del lavoro si contrae del 19% (-4 milioni di euro rispetto al 2015) a seguito della riduzione dell’organico che passa da 309 risorse FTE mediamente impiegate nel 2015 a 249 risorse del 2016; tale diminuzione deriva principalmente dal trasferimento del personale della Rete Fissa TLC confluito nella Capogruppo.
Gli ammortamenti si riducono di circa 9 milioni di euro principalmente per effetto della scissione del Ramo “Rete Fissa TLC”, mentre, tra gli altri costi e oneri gli accantonamenti decrescono di 1 milione di euro a seguito di minori svalutazioni sia su crediti di natura commerciale che di altra natura.

La base clienti PosteMobile al 31 dicembre 2016 si attesta a 3,65 milioni di linee, segnando ancora una crescita rispetto all’anno precedente (+1,3% rispetto al 31 dicembre 2015). Buone le performance, sia dei volumi di traffico voce, che hanno superato 5,3 miliardi di minuti (+0,2% rispetto al 2015), sia soprattutto dei volumi di traffico dati transitati su rete PosteMobile, che hanno raggiunto 6,7 migliaia di Terabyte, in crescita del 76% rispetto al 2015. 
Nel 2016 il ruolo di PosteMobile nel mercato dei servizi di pagamento fruibili da mobile si è ulteriormente consolidato, traguardando un valore complessivo transato superiore al miliardo di euro, in crescita dell’89% rispetto ai risultati conseguiti nel 2015. Tale sviluppo è ascrivibile al ruolo svolto sia dall’APP PosteMobile che dall’APP BancoPosta.
L’APP PosteMobile, beneficiando dei continui rinnovamenti in termini di funzionalità e di user experience, continua a essere una delle maggiormente apprezzate e utilizzate del proprio segmento. Con oltre 2 milioni di download raggiunti e una valutazione media sugli store pari a 4,2 (scala 1-5), costituisce uno dei principali mobile wallet del mercato mobile italiano, traguardando un valore complessivo transato di 520 milioni di euro e migliorando ulteriormente la performance conseguita nel precedente esercizio del 6%e portando a quasi 2 milioni il numero di clienti (con SIM PosteMobile o con SIM di altri operatori) che possono eseguire operazioni finanziarie dispositive in modo semplice e sicuro direttamente da canali digitali mobili. Anche l’APP BancoPosta, lanciata a luglio 2015 per tutti i clienti di Poste Italiane indipendentemente dall’operatore telefonico, ha conseguito buoni risultati con oltre 600mila clienti abilitati ai propri servizi dispositivi e un transato di oltre 518 milioni di euro.

 

2 In data 26 gennaio 2016 il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane ha approvato il progetto di scissione parziale del ramo d’azienda cd. “Rete Fissa TLC” di PosteMobile, in favore della capogruppo. L’atto è stato formalmente stipulato in data 27 aprile 2016.

Dati salienti delle principali società del Gruppo Poste Italiane

I valori indicati nelle tabelle che seguono riflettono i dati patrimoniali, economici e gestionali (desunti dai package di consolidamento) delle principali società del Gruppo, elaborati secondo i princípi contabili internazionali IFRS e approvati dai Consigli di Amministrazione delle rispettive società.

POSTEL S.P.A. ⁽*⁾

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e altri 215.593 224.366 (8.773) -3,9%
Risultato operativo (7.721) 570 (8.291) n.s.
Risultato netto (7.968) (3.535) (4.433) n.s.
Investimenti 12.120 13.561 (1.441) -10,6%
Patrimonio netto 96.081 103.265 (7.184) -7,0%
Organico stabile – puntuale 1.162 1.186 (24) -2,0%
Organico flessibile – medio 29 33 (4) -12,1%

(*) Postel SpA ha incorporato la società PosteShop SpA con effetti fiscali, giuridici e contabili dal 1° maggio 2016.
n.s.: non significativo.

SDA EXPRESS COURIER S.P.A.

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e altri 568.165 534.950 33.215 6,2%
Risultato operativo (35.612) (51.071) 15.459 -30,3%
Risultato netto (28.904) (39.322) 10.418 -26,5%
Investimenti 4.858 10.267 (5.409) -52,7%
Patrimonio netto(*) 9.125 498 8.627 n.s.
Organico stabile – puntuale 1.376 1.434 (58) -4,0%
Organico flessibile – medio 66 144 (78) -54,2%

(*) Il patrimonio netto comprende la ricapitalizzazione di 38 milioni di euro effettuata nel corso dell'esercizio 2016 dalla Capogruppo.
n.s.: non significativo

POSTE TUTELA S.P.A.

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e altri 87.138 84.039 3.099 3,7%
Risultato operativo 694 411 283 68,9%
Risultato netto 503 258 245 95,0%
Investimenti 59 41 18 43,9%
Patrimonio netto 13.153 12.662 491 3,9%
Organico stabile – puntuale 15 15 - n.s.

n.s.: non significativo

POSTECOM S.P.A.

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e altri 73.770 79.015 (5.245) -6,6%
Risultato operativo 2.590 1.999 591 29,6%
Risultato netto 1.786 77 1.709 n.s.
Investimenti 6.606 7.579 (973) -12,8%
Patrimonio netto(*) 15.529 21.003 (5.474) -26,1%
Organico stabile – puntuale 283 289 (6) -1,9%
Organico flessibile – medio 2 6 (4) -66,7%

(*) Nel corso dell'esercizio 2016 la società ha distribuito 7 milioni di euro di dividendi.
n.s.: non significativo.

EUROPA GESTIONI IMMOBILIARI S.P.A.

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e altri 94.948 14.447 80.501 n.s.
Risultato operativo 4.671 2.000 2.671 n.s.
Risultato netto 1.585 943 642 68,1%
Investimenti 380 812 (432) -53,2%
Patrimonio netto 235.402 233.833 1.569 0,7%
Organico stabile – puntuale 26 30 (4) -13,3%

n.s.: non significativo.

MISTRAL AIR SRL

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e altri 84.919 115.772 (30.853) -26,6%
Risultato operativo (3.979) 1.078 (5.057) n.s.
Risultato netto (2.942) 573 (3.515) n.s.
Investimenti 611 88 523 n.s.
Patrimonio netto 1.687 4.577 (2.890) -63,1%
Organico stabile – puntuale 143 152 (9) -5,9%
Organico flessibile – medio 43 77 (34) -44,2%

n.s.: non significativo.

BANCA DEL MEZZOGIORNO – MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A.

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Margine d'interesse 41.678 47.725 (6.047) -12,7%
Commissioni nette 49.581 44.055 5.526 12,5%
Risultato netto 29.146 32.427 (3.281) -10,1%
Impieghi finanziari 2.685.827 2.523.777 162.050 6,4%
Patrimonio netto(*) 425.042 425.511 (469) -0,1%
Organico stabile - puntuale 293 274 19 6,9%
Organico flessibile - medio 24 21 3 14,3%

(*) Nel corso dell'esercizio 2016 la società ha distribuito 26 milioni di euro di dividendi.

POSTE VITA S.P.A.⁽*⁾

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Premi assicurativi(**) 19.820.265 18.145.452 1.674.813 9,2%
Risultato netto 377.511 388.421 (10.910) -2,8%
Attività finanziarie 115.417.452 102.210.858 13.206.594 12,9%
Riserve tecniche assicurative 113.534.750 100.201.523 13.333.227 13,3%
Patrimonio netto(***) 3.292.074 3.283.955 8.119 0,2%
Organico stabile – puntuale 361 311 50 16,1%
Organico flessibile – medio 4 3 1 33,3%

(*) I dati indicati sono elaborati in conformità ai principi contabili internazionali IFRS e pertanto possono non coincidere con quelli contenuti nel bilancio d'esercizio redatto in conformità al Codice Civile e ai principi contabili italiani.
(**) I Premi assicurativi sono esposti al lordo delle cessioni in riassicurazione.
(***) Nel corso dell'esercizio 2016 la società ha distribuito 340 milioni di euro di dividendi.

POSTE ASSICURA S.P.A.⁽*⁾

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Premi assicurativi(**) 108.415 93.287 15.128 16,2%
Risultato netto 12.607 8.954 3.653 40,8%
Attività finanziarie 178.146 139.884 38.262 27,4%
Riserve tecniche assicurative 143.164 112.317 30.847 27,5%
Patrimonio netto 76.057 65.225 10.832 16,6%
Organico stabile - puntuale 48 57 (9) -15,8%

(*) I dati indicati sono elaborati in conformità ai principi contabili internazionali IFRS e pertanto possono non coincidere con quelli contenuti nel bilancio d'esercizio redatto in conformità al Codice Civile e ai principi contabili italiani.
(**) I Premi assicurativi sono esposti al lordo delle cessioni in riassicurazione.

BANCOPOSTA FONDI S.P.A. SGR

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Commissioni attive 75.493 58.084 17.409 30,0%
Commissioni nette 42.571 34.188 8.383 24,5%
Risultato netto 21.751 16.496 5.255 31,9%
Impieghi finanziari (liquidità + titoli) 62.242 65.851 (3.609) -5,5%
Patrimonio netto(*) 46.013 56.820 (10.807) -19,0%
Organico stabile – puntuale 55 52 3 5,8%
Organico flessibile – medio 1 1 - n.s.

(*) Nel corso dell'esercizio 2016 la società ha distribuito 32 milioni di euro di dividendi.
n.s.: non significativo.

POSTEMOBILE S.P.A. (*)

   Variazioni 
(Migliaia di Euro) 20162015Valori%
Ricavi, proventi e altri 267.685 333.530 (65.845) -19,7%
Risultato operativo 28.345 31.116 (2.771) -8,9%
Risultato netto 17.903 18.726 (823) -4,4%
Investimenti 20.549 29.077 (8.528) -29,3%
Patrimonio netto(**) 56.043 66.657 (10.614) -15,9%
Organico stabile - puntuale 211 308 (97) -31,5%
Organico flessibile - medio 7 5 2 40,0%

(*) In data 27 aprile 2016 è stato stipulato l'atto di scissione parziale del ramo d'azienda "Rete fissa TLC" in favore di Poste Italiane SpA. Gli effetti giuridici, contabili e fiscali decorrono dal 1° maggio 2016.
(**) Nel corso dell'esercizio 2016 la società ha distribuito 18 milioni di euro di dividendi.