SERVIZI FINANZIARI
PATRIMONIO BANCOPOSTA
Nel corso del 2014 il Patrimonio BancoPosta ha orientato la propria offerta commerciale verso lo sviluppo del cross-selling e l’incremento delle giacenze sui conti correnti. In tale ottica, il comparto dei conti correnti privati è stato caratterizzato dall’arricchimento dell’offerta del Conto BancoPosta Più, attraverso l’introduzione di due nuovi comportamenti premianti: la sottoscrizione di polizze assicurative Postaprotezione SiCura e/o Postaprotezione Infortuni e l’acquisto di prodotti PosteMobile, che consentono l’azzeramento del canone annuo del conto.
Con riferimento al segmento PMI è stato realizzato il restyling dell’offerta del Conto BancoPosta In Proprio che, per effetto del meccanismo premiante che combina la presenza di una determinata giacenza mensile al possesso o utilizzo di un determinato numero di prodotti (di incasso e pagamento o di finanziamento e assicurativi), consente la riduzione del canone mensile del conto.
Sono state inoltre condotte alcune iniziative tese da una parte a incentivare la raccolta di nuova liquidità, dall’altra a consolidare il posizionamento sul mercato dei conti correnti privati e business. In particolare:
- è stata lanciata la “Promozione 1,75%”, che prevede un tasso dell’1,75% annuo lordo fino al 31 dicembre 2014 per tutti i nuovi clienti che aprono Conto BancoPosta Più o Conto BancoPosta Click entro il 30 giugno 2014, mentre per i correntisti BancoPosta Click già fidelizzati è stato offerto un tasso annuo lordo dello 0,75% fino al 30 giugno 2014;
- sono state lanciate differenti offerte di tasso su somme vincolate per determinati periodi di tempo nell’ambito del servizio “Opzione SorpRende”, che consente di vincolare le somme raccolte a fronte di una remunerazione superiore rispetto al tasso standard del conto; nel corso dell’anno, l’opzione è stata estesa anche ai conti correnti In Proprio rivolti alle PMI.
Il settore della monetica, presidiato dalla carta Postamat Maestro (6,9 milioni di carte a dicembre 2014 e 6,8 milioni di carte al 31 dicembre 2013) e dalla carta Postepay (12,2 milioni di carte a dicembre 2014 contro 10,5 milioni di carte a dicembre 2013), ha visto l’ampliamento della distribuzione di entrambe le carte con la nuova tecnologia contactless alla regione Toscana (che si aggiunge alla Lombardia e al Lazio, dove la distribuzione era stata completata nel corso del 2013), nonché della carta di debito Postamat Click MasterCard su tutto il territorio nazionale.
Il 2014 ha visto inoltre il lancio della Postepay Evolution, la carta prepagata nominativa ricaricabile dotata di codice IBAN, che oltre alle normali funzionalità della carta Postepay standard permette di effettuare le principali operazioni bancarie (accredito stipendio, bonifici e postagiro, domiciliazione delle utenze) e mini ricariche gratuite da app verso altre Postepay (fino a 25 euro al giorno). La nuova carta, che fa parte del circuito internazionale MasterCard, sostiene in collaborazione con il circuito stesso l’iniziativa del World Food Programme (WFP) delle Nazioni Unite ed è la prima carta al mondo che offre la possibilità al cliente di effettuare una donazione al WFP a ogni utilizzo della carta.
Con riferimento all’iniziativa “La Carta dello Studente - IoStudio”, avviata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), finalizzata a erogare agli studenti una carta elettronica di riconoscimento integrata con la funzionalità di pagamento, nell’anno sono state prodotte e inviate alle segreterie scolastiche circa 600mila carte destinate agli studenti iscritti alle scuole di secondo grado.
Attraverso il canale di ricarica esterno delle Postepay, rappresentato dalle circa 40mila ricevitorie SISAL, dagli oltre 16mila tabaccai abilitati tramite Banca ITB, dall’home banking delle Banche del Gruppo BPM e da altre reti convenzionate, sono state realizzate nel 2014 circa 26,3 milioni di ricariche (21,6 milioni nel 2013).
Nell’ambito dei servizi di incasso e pagamento, sono proseguite le attività di estensione del servizio di accettazione dei Bollettini Postali presso la Grande Distribuzione Organizzata ed è stato realizzato un Bollettino Postale dedicato al pagamento del nuovo tributo TASI, in alternativa al modello F24. Inoltre, a partire da ottobre 2014 il Bollettino Postale è stato arricchito di una nuova funzionalità che permette ai fatturatori, tramite collegamento telematico, di verificare in tempo reale le posizioni debitorie e gli avvenuti pagamenti. Sempre nell’ambito dei servizi di incasso e pagamento, nel mese di giugno è stata rilasciata la nuova versione del servizio “Fattura noproblem”, che consente ai correntisti BancoPosta la gestione delle fatture verso la Pubblica Amministrazione in conformità con la normativa di settore.
Tra i servizi di acquiring/POS dedicati alla clientela PMI, nel corso dell’esercizio è stata estesa la commercializzazione del servizio di Mobile POS a tutta la rete degli Uffici Postali e prolungata l’offerta promozionale che prevede un prezzo ridotto per l’acquisto del lettore carte. Il servizio è rivolto al target dei piccoli e micro esercenti e consente al cliente convenzionato di utilizzare uno smartphone o tablet per gestire i pagamenti con carte di credito e debito, grazie a un’apposita app e al colloquio via bluetooth con il lettore carte.
Sono stati attivati, sul canale ATM Postamat, il servizio di pagamento delle ricariche telefoniche e il servizio di ricarica delle Postepay mediante le carte aderenti al circuito PagoBancomat ed è stata completata l’estensione presso tutti gli Uffici Postali dell’accettazione, per il pagamento dei bollettini, delle carte di debito e di credito dei circuiti internazionali Visa e MasterCard.
Con riferimento ai prodotti di finanziamento destinati al segmento privati, sono state sviluppate numerose campagne promozionali sui tassi e sono state ridefinite le modalità di offerta di alcuni prodotti. In particolare, l’offerta dei prestiti personali Specialcash Postepay e Prontissimo BancoPosta è stata estesa ai titolari della nuova carta Postepay Evolution, con erogazione dei finanziamenti e dell’addebito delle rate di rimborso direttamente sulla carta conto. È stata ampliata la gamma di offerta della Cessione del Quinto BancoPosta sia attraverso un prodotto riservato ai dipendenti di Poste Italiane, che consente di ottenere finanziamenti fino a due quinti dello stipendio, sia attraverso l’estensione ai pensionati INPS e ai dipendenti di Poste Italiane della possibilità di richiedere una Cessione del Quinto BancoPosta per rinnovare una precedente cessione del quinto contratta con qualsiasi istituto di credito. Per quanto concerne il Mutuo BancoPosta si è proceduto al repricing con l’obiettivo di riposizionare in maniera competitiva il prodotto.
Per quanto concerne il collocamento e la gestione dei prodotti del risparmio postale, l’esercizio è stato caratterizzato da una rimodulazione della gamma Buoni Fruttiferi Postali che ha portato alla sospensione dell’emissione di taluni prodotti (BFP a 3 anni Fedeltà, BFPRisparmiNuovi, BFPRenditalia, BFP7insieme) sostituiti da nuovi collocamenti (per es. BFP3x4Fedeltà, destinato a coloro che rimborsano a scadenza Buoni od obbligazioni collocati in esclusiva da Poste Italiane; Buono BFP3x4RisparmiNuovi, la cui sottoscrizione è dedicata esclusivamente ai risparmiatori che vogliono investire nuova liquidità). Inoltre, nel mese di aprile è stato lanciato il piano di risparmio “risparmiodisicuro” tramite il quale è possibile sottoscrivere, con cadenza periodica e in modo automatico, alcune tipologie di Buoni (BFP Europa, BFP Diciottomesi, BFP 3x4, BFP Ordinari e BFP Indicizzati all’Inflazione).
Per i Libretti di risparmio è stata prorogata la promozione del Libretto Nominativo Smart, che prevede un tasso di interesse vantaggioso sulla base di alcuni comportamenti premianti (per es. mantenimento del saldo entro una certa soglia), fino al 30 giugno 2014 per i Libretti aperti dal 1° gennaio 2013 al 30 marzo 2014, fino 31 dicembre 2014 per i Libretti aperti dal 1° aprile 2014 al 23 giugno 2014 (quest’ultima promozione rinnovata per i Libretti aperti dal 24 giugno 2014 al 28 ottobre 2014). Inoltre, i servizi on line collegati al Libretto Smart sono stati arricchiti di nuove funzionalità dispositive quali: bonifici in ingresso da conti correnti bancari; la ricarica da app della propria Postepay addebitando il proprio Libretto Smart, i girofondi (da Libretto Ordinario a Libretto Smart e viceversa e da conto corrente BancoPosta/BancoPosta Click a Libretto Smart e viceversa) utilizzando i servizi dispositivi di RPOL o tramite app.
Con riferimento ai servizi di investimento, l’esercizio è stato caratterizzato dal collocamento di tre prestiti obbligazionari:
- “TassoFisso Sprint BancoPosta” emesso da Banca IMI SpA e
- “TassoFissoOneStep BancoPosta” emesso da UniCredit SpA, entrambi della durata di sei anni;
- “TassoFissoOneStep BancoPosta” emesso da Banca IMI della durata di sette anni.
Nell’area dei sistemi di pagamento International Money Transfer, sono state sviluppate alcune iniziative volte a incentivare l’utilizzo del servizio Moneygram, sia attraverso SIM PosteMobile, con una promozione lanciata nel mese di febbraio e che permette di effettuare trasferimenti di denaro con un costo fisso di commissione a prescindere dal Paese di destinazione, sia tramite iniziative di pricing per invii di denaro effettuati da Roma, Milano e Napoli. Inoltre, in ambito Eurogiro, è stato lanciato il servizio Eurogiro cash to account per invii di denaro da San Marino verso l’Italia, direttamente sul conto corrente postale del destinatario.
Servizi on line
Con riferimento all’attività on line, anche nel 2014 i servizi di home banking associati al conto BancoPosta (BancoPosta- Online) e al Conto BancoPosta Click hanno mantenuto un trend di crescita positivo, con oltre 1,7 milioni di conti on line afferenti alla clientela consumer (oltre 1,5 milioni di conti consumer attivi a fine 2013) e circa 257mila conti business (circa 250mila a fine 2013).
Operazioni on line
(dati in migliaia) | 2013 | 2014 | Var. % |
---|---|---|---|
Bollettini | 5.242 | 5.715 | 9,0 |
Bonifici | 3.525 | 4.248 | 20,5 |
Postagiro | 1.520 | 1.792 | 17,9 |
Ricariche Postepay | 5.126 | 5.414 | 5,6 |
Ricariche telefoniche | 4.135 | 3.728 | (9,8) |
Modelli F24 | 1.511 | 2.096 | 38,7 |
Buoni Fruttiferi | 68 | 53 | (22,1) |
Altro | 75 | 83 | 10,7 |
Totale | 21.202 | 23.129 | 9,1 |
Nel corso dell’anno la clientela on line ha generato oltre 23 milioni di operazioni dispositive (21 milioni nel 2013). Tra i servizi classici di internet banking, il bollettino si è confermato quello di maggior successo con 5,7 milioni di disposizioni on line effettuate nel 2014 (+9% rispetto al 2013), seguito dalle ricariche Postepay (+5,6% rispetto all’anno precedente con 5,4 milioni di ricariche) e dai bonifici che, con oltre 4,2 milioni di disposizioni, hanno fatto registrare un incremento del 20,5% rispetto al 2013; le operazioni di postagiro, servizio per il trasferimento di denaro tra conti correnti BancoPosta, sono state circa 1,8 milioni (+17,9% rispetto all’anno precedente).
Il numero di ricariche telefoniche ha subíto una flessione del 9,8%, passando da 4,1 milioni di ricariche del 2013 a 3,7 milioni di ricariche nel 2014, per effetto del generale andamento del mercato, che ha visto la crescita dell’utilizzo dei social network come mezzo di comunicazione e delle app di messaggistica mobile.
RISULTATI
Ricavi
(dati in milioni di euro) | 2013 | 2014 | Var. % |
---|---|---|---|
Conti Correnti | 2.931 | 2.775 | (5,3) |
Bollettini | 567 | 493 | (13,1) |
Proventi degli Impieghi della raccolta | 1.753 | 1.659 | (5,4) |
Altri Ricavi c/c e Carte prepagate | 611 | 623 | 2,0 |
Trasferimento fondi(*) | 63 | 55 | (12,7) |
Risparmio postale e investimento | 2.004 | 2.040 | 1,8 |
Libretti e Buoni postali | 1.620 | 1.640 | 1,2 |
Titoli di Stato | 8 | 6 | (25,0) |
Azioni e obbligazioni | 14 | 3 | (78,6) |
Polizze Assicurative | 329 | 361 | 9,7 |
Fondi di investimento | 17 | 18 | 5,9 |
Deposito Titoli | 16 | 12 | (25,0) |
Servizi delegati | 130 | 136 | 4,6 |
Prodotti di finanziamento | 127 | 120 | (5,5) |
Altri prodotti(**) | 71 | 102 | 43,7 |
Totale Ricavi Servizi Finanziari | 5.326 | 5.228 | (1,8) |
Raccordo al Rendiconto separato BancoPosta(***) | (11) | (5) | (54,5) |
Interessi e Commissioni attive del Patrimonio BancoPosta | 5.315 | 5.223 | (1,7) |
(*) La voce comprende tutti i ricavi da vaglia nazionali e internazionali e l’Eurogiro in entrata e in uscita.
(**) La voce comprende i ricavi da F23, F24 e altri ricavi BancoPosta.
(***) La voce include, principalmente, la remunerazione della liquidità propria e taluni proventi finanziari classificati, ai fini del Rendiconto separato, in altre voci del Conto economico.
Giacenze
(dati in milioni di euro) | 31/12/13 | 31/12/14 | Var. % |
---|---|---|---|
Conti Correnti(*) | 43.903 | 43.953 | 0,1 |
Libretti Postali(**) | 106.920 | 114.359 | 7,0 |
Buoni Fruttiferi Postali(**) | 211.707 | 211.333 | (0,2) |
(*) Trattasi della giacenza media del periodo. La giacenza include il deposito vincolato a termine time deposit, PCT e liquidità di Poste Italiane.
(**) Le giacenze comprendono gli interessi di competenza nel periodo di riferimento, calcolati nell’ipotesi che tutti i BPF arrivino alla scadenza naturale.
Numero transazioni
(dati in migliaia) | 2013 | 2014 | Var. % |
---|---|---|---|
Bollettini accettati | 457.612 | 428.467 | (6,4) |
Vaglia nazionali | 5.830 | 5.438 | (6,7) |
Vaglia internazionali | 2.642 | 2.215 | (16,2) |
Import | 1.460 | 1.077 | (26,2) |
Export | 1.182 | 1.138 | (3,7) |
Pensioni e altri mandati | 77.865 | 77.135 | (0,9) |
Modelli F23/F24 | 29.361 | 50.827 | 73,1 |
Volumi
(dati in migliaia) | 31/12/13 | 31/12/14 | Var. % |
---|---|---|---|
Conti Correnti in essere con la clientela | 6.023 | 6.173 | 2,5 |
Numero Carte di Credito | 459 | 457 | (0,4) |
Numero Carte di Debito | 6.756 | 6.896 | 2,1 |
Numero Carte Prepagate | 10.550 | 12.175 | 15,4 |
I risultati commerciali dei Servizi Finanziari afferenti al Patrimonio BancoPosta evidenziano un decremento dei ricavi, che passano da 5.326 milioni di euro del 2013 a 5.228 milioni di euro nel 2014 (-1,8%), prevalentemente ascrivibile all’andamento dei conti correnti, i cui ricavi hanno registrato un decremento del 5,3% (2.775 milioni di euro nel 2014, contro 2.931 milioni di euro nel 2013). Nel dettaglio, alla formazione del saldo hanno concorso sia minori ricavi da commissioni da accettazione Bollettini (-13%), che passano da 567 milioni di euro del 2013 a 493 milioni di euro del 2014 per effetto della diminuzione del numero dei bollettini accettati (458 milioni nel 2013 contro 428 milioni del 2014), sia la diminuzione del 5,4% degli interessi derivanti dall’impiego della raccolta (1.659 milioni di euro nel 2014, contro 1.753 milioni di euro del 2013) che hanno risentito della riduzione dei tassi medi della remunerazione sui depositi impiegati presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
In crescita di circa 12 milioni di euro gli altri ricavi accessori collegati al conto corrente e carte prepagate, per effetto dell’incremento dei proventi connessi all’emissione e utilizzo delle carte prepagate, la cui consistenza a fine 2014 ammonta a 12,2 milioni di carte, contro 10,6 milioni del 2013.
Il comparto del Trasferimento fondi registra una contrazione dei ricavi del 12,7% (55 milioni di euro nel 2014, contro 63 milioni di euro del 2013) imputabile essenzialmente alla flessione dei volumi delle transazioni del prodotto Vaglia Nazionale (5,4 milioni di transazioni nel 2014, contro 5,8 milioni del 2013) e dei volumi dei trasferimenti in ambito internazionale (2,2 milioni di transazioni nel 2014, contro 2,6 milioni del 2013).
Il collocamento dei Buoni Fruttiferi Postali e la raccolta sui Libretti Postali, i cui proventi sono legati al meccanismo convenzionale negoziato con Cassa Depositi e Prestiti SpA su cui si riflette il conseguimento di predeterminati obiettivi di raccolta netta e giacenza media, hanno concorso alla formazione dei ricavi per 1.640 milioni di euro (1.620 milioni di euro nel 2013). Con riferimento alle masse gestite, al 31 dicembre 2014 la consistenza dei libretti è di 114,4 miliardi di euro (106,9 miliardi di euro al 31 dicembre 2013), mentre la consistenza dei Buoni è sostanzialmente in linea con quella registrata nel precedente esercizio (211,3 miliardi di euro a fine 2014, contro 211,7 miliardi di euro a fine 2013).
Il settore del risparmio amministrato e gestito(1) registra un incremento dei ricavi del 4,2% (400 milioni di euro nel 2014, contro 384 milioni di euro del 2013) generato essenzialmente dalla positiva performance dei ricavi da collocamento di polizze assicurative (+9,7%), che passano da 329 milioni di euro del 2013 a 361 milioni di euro nel 2014 a fronte di una crescita dei premi raccolti da Poste Vita dell’11% (14,7 miliardi di euro nel 2014, contro 13,2 miliardi di euro del 2013) e, in via residuale, dal positivo apporto del comparto fondi, i cui proventi per commissioni passano da 17 milioni di euro del 2013 a 18 milioni di euro nel 2014.
I ricavi da collocamento azionario e obbligazionario flettono del 78,6% rispetto al 2013 (3 milioni di euro nel 2014, contro 14 milioni di euro del 2013) in virtù della riduzione dei volumi collocati (110 milioni di euro nel 2014, contro 589 milioni del 2013).
I ricavi da Servizi delegati ammontano a 136 milioni di euro (130 milioni di euro nel 2013) e includono principalmente le commissioni per il servizio di pagamento delle pensioni INPS per 69 milioni di euro (63 milioni di euro nel 2013) e le commissioni per l’attività di pagamento di pensioni e stipendi del Ministero delle Economie e Finanze per 57 milioni di euro. La flessione dei ricavi è principalmente attribuibile alla riduzione dei pagamenti delle pensioni allo sportello a favore degli accrediti su conto corrente e/o libretto che, per convenzione, sono remunerati a una tariffa inferiore rispetto ai pagamenti allo sportello.
I ricavi per attività di collocamento di prodotti di finanziamento(2) si riducono del 5,5% (120 milioni di euro nel 2014 contro 127 milioni di euro del 2013) per effetto delle minori somme erogate.
L’incremento dei ricavi relativi agli altri prodotti (+43,7%) è infine essenzialmente ascrivibile alla crescita dei volumi consuntivati dei modelli F24 (51 milioni nel 2014, contro 29 milioni del 2013).
(1) Il risparmio amministrato e gestito include il collocamento di Titoli di Stato, azioni, obbligazioni, polizze assicurative, fondi comuni di investimento e commissioni per deposito titoli.
(2) Prestiti personali, mutui, scoperto di conto, cessione del quinto e credit protection.